Viva l’Italia!
Si fa presto a dire Italia, ma ancor più facile è dire Made in Italy.
Spesso all’estero vanno in visibilio anche per articoli che riportano questa dicitura in maniera impropria, mentre sul suolo italico regna ancora la più completa disinformazione circa quelle attività artigianali che da secoli sono ambasciatrici dell’italianità nel mondo.
Ebbene sì: all’estero ci conoscono per la nostra loquacità ed espressività quasi incontrollata, eppure la maggior parte delle imprese d’eccellenza italiane lavora nel più totale silenzio, deficitando quasi sempre di una comunicazione adeguata. Manca una cronaca di quanto avviene quotidianamente all’interno di queste realtà, ne manca il racconto. Stanno però iniziando a fiorire alcuni portali o iniziative trasversali per monitorare le apposizioni della dicitura Made in Italy sui prodotti e per supportare la comunicazione di quelle aziende, piccole e medie, detentrici di antichi saperi e ancora tutte da esplorare. Persino Google si sta attivando per la promozione dell’italianità nell’economia digitale, avendo dato il via a un progetto di supporto dedicato che offre borse di studio a giovani laureati e uno spazio web apposito. Qualcosa, insomma, si sta muovendo. Ancora poco per considerare il Made in Italy un marchio tutelato o definire valorizzati molti piccoli gioielli della manifattura italiana, ma comunque è un primo passo.
Anche la GIO’GATTO®1984 TORINO, italia compariva, fino a qualche tempo fa, nel novero delle Eccellenze Artigiane certificate che lavoravano in silenzio, soprattutto per quanto riguarda la presenza nel web. Gli ordini e gli incarichi erano sempre arrivati numerosi tramite il passaparola tra aziende: che bisogno c’era di mettersi sulla rete quando le esigenze commerciali erano già soddisfatte e il nome dell’azienda conosciuto?
La nascita di questo sito, che tutte le settimane si arricchisce di nuovi contenuti, è sorta dal desiderio di raccontarci, di mostrare ciò che facciamo e che sappiamo/possiamo/vorremmo fare. Insperatamente, poi, ci siamo accorti di arricchire giorno per giorno il numero dei nostri follower: persone che ci seguono nel nostro percorso, traggono ispirazione, sbirciano i nostri lavori e spesso hanno piacere di conoscerci di persona, soprattutto quando si tratta di realizzare Borse di Carta e Scatole di lusso, ma non soltanto quando c’è un’esigenza lavorativa di partenza. Abbiamo infatti ospitato service club e scolaresche interessate a visitare il nostro spazio, a conoscere Gio’Gatto e a vedere da vicino come nascono le nostre soluzione personalizzate (a tal proposito: ecco il racconto del nostro incontro con ragazzi della scuola media di Udine). Abbiamo cercato, con questo sito che è soprattutto un diario di viaggio del nostro percorso di artigiani, designer e sperimentatori, di dare il giusto risalto all’italianità del nostro lavoro: dalla scelta dei materiali alla lavorazione, dal design al marchio etico che testimonia il nostro impegno a non impiegare manodopera minorile per la realizzazione dei nostri manufatti (come purtroppo avviene soprattutto nei Paesi in via di sviluppo, ma anche qui nel Bel Paese).
Ci sentiamo italiani – siamo italiani – al 100%: realizziamo articoli (confezioni, Scatole di lusso e Borse di Carta di qualità superiore) anche per l’estero, in particolare Francia e Germania, ma con grande soddisfazione possiamo dire che la nostra abilità di artigiani è riconosciuta anche e soprattutto in casa, avendo un buon numero di estimatori e Clienti in tutto lo Stivale.
Amiamo il nostro Paese, pieno di virtù e contraddizioni, conosciamo la nostra storia, le nostre vere radici, e nonostante tutte le difficoltà e le tribolazioni della politica e dell’economia, amiamo tutto ciò che ci distingue dal resto del mondo, anche i nostri innegabili difetti. Siamo imprevedibili, precipitosi, entusiasti e calorosi fino all’eccesso: siamo dei creativi. Sempre di corsa, sempre in movimento, e per questo ci è molto difficile conservare la calma.
Ma che importa?
Dopotutto, anche questo è ITALIA.
“Viva l’Italia, l’Italia che lavora, l’Italia che si dispera, l’Italia che si innamora”
Francesco De Gregori
Vi interessa vedere un altro prototipo di scatola con interno in espanso floccato? Date un’occhiata a quello realizzato per la fashion designer Luisa Tratzi. Se invece preferite passare alle Borse in Carta, partite dal modello di nuova concezione che abbiamo prodotto per Le Tenute La Montina, oppure tornate alla nostra photo gallery/home e cliccate sull’immagine che vi ispira di più.